Anche quest’anno, sul palco del festival di Sanremo 2022, gli artisti non hanno di che preoccuparsi riguardo al look. Ci penseranno i più importanti stilisti a creare gli abiti per assicurar loro una performance indimenticabile.
Le pretese degli artisti al festival di Sanremo
Che cosa chiedono i cantanti all’abito che indosseranno? Che racconti, grazie alla forza dell’immagine, ciò che vogliono trasmettere. La loro personalità, l’anima della canzone ed il suo messaggio dovranno essere racchiusi in un abito. Questo è già accaduto nel corso degli anni precedenti, ricordando il finto pancione di Loredana Bertè, le sexy Sabrina Salerno e Jo Squillo, fino al perizoma nero ben in vista di Anna Oxa. Indimenticabili anche gli ‘abiti meringa’ di Antonella Clerici e le mise iconiche nei quadri di Achille Lauro. Anche quest’anno non sono mancate e, certamente non mancheranno, le sorprese che solo la moda sa dare.
Amadeus e Gai Mattiolo
Amadeus, presentatore per il terzo anno di fila, resta fedele a Gai Mattiolo con una carrellata di completi eleganti ma arricchiti da paillettes, perline e cristalli. Dopotutto, una sola regola vige a Sanremo: risplendere.

“Volevo che Amadeus potesse scegliere – ha raccontato lo stilista – questo spiega il numero abbondante dei vestiti. Si tratta di smoking tutti ricamati con cristalli Swarovski tono su tono sui revers, nei colori degli abiti blu, nero, grigio, oppure ricamati all’ over sulle giacche, così da farli diventare smoking-gioiello.
Del resto Amadeus è un uomo semplice, che ama il genere classico: quindi, non potendo giocare su modelli estrosi, ho puntato sui ricami. Lo scorso anno avevamo lanciato lo smoking in tessuti diversi come il broccato”
Gai Mattiolo

Le co-conduttrici
Le meravigliose donne che affiancheranno Amadeus nell’arduo compito di presentare il festival saranno anch’esse icone sul palco. La prima, Ornella Mutti, sarà firmata Francesco Scognamiglio che porterà sul palco il tema della sostenibilità, realizzando abiti in seta naturale. La seconda, Lorena Cesarini, indossera Philosophy di Lorenzo Serafini e Trussardi. La terza, l’attrice Maria Chiara Giannetta, opta per Armani, maison con la quale ha già spesso collaborato. Abbiamo poi Drusilla Foer che, da vera nobil donna, sceglie di non portare in scena nessuna griffe, ma di affidare la realizzazione dei suoi abiti alle esperte mani della sua sarta fiorentina di fiducia, Rina Milano.
Gli estrosi vestono Gucci
Gucci vestirà i cantanti che, come vuole la maison, trasmettano quella tipica aurea vintage, un po’ dannata e grintosa. Chi meglio dei Maneskin, di Achille Lauro ed Emma Marrone per questo ruolo? I volti giovanili, urlanti di rabbia, a volte dolore e tanto da criticare alla società moderna. Vedremo quindi trasparenze, gioielli appariscenti, forme ben definiti, pizzi e merletti a contrasto con dettagli in pelle. Le canzoni ruggenti saranno sicuramente accompagnate e rese ancora più rock dalla maison.


Il duetto Prada – Valentino
Non saranno solo Blanco e Mahmood a duettare sul palco di Sanremo. Durante le loro esibizioni, anche Prada e Valentino collaboreranno per dare l’immagine richiesta dai due giovani artisti. Il minimalismo, le forme definite, i colori scuri di Prada vestiranno Mahmood, mentre l’eleganza e le trasparenze di Valentino daranno a Blanco una ben adatta immagine da angelo oscuro. Una collaborazione a quattro mani che sicuramente regalerà delle esibizioni da “brividi”.

Il fascino etereo di Alberta Ferretti
L’aurea elegante e femminile di Alberta Ferretti troverà posto sul palcoscenico assieme alla cantante Noemi, ai suoi capelli rossi e ai suoi occhi blu. Vestiti leggeri, morbidi, femminili, ispirati alle statue greche accompagneranno benissimo la sua canzone così dolce, carica di speranza e messaggi d’amore. I colori saranno pastello, perfettamente abbinati alla pelle porcellana della cantante.
I nuovi volti
Ci sono poi cantanti che, per la prima volta, si sono aggiudicati un posto sul tanto ambito palco. Volti nuovi, giovani, che hanno portato innovazione sul palco di Sanremo, dando spazio a stilisti emergenti che ne hanno perfettamente catturato lo stile. Highsnob & Hu vestiranno rispettivamente Ermenegildo Zegna ed il talentuoso Christian Boaro. Il cantatutore Giovanni Truppi ha invece scelto di affidare la creazione del suo look a designer indipendenti ed emergenti. Il palco di Sanremo è sinonimo di visibilità: musica, arte, moda, parole. Tutto messo in scena per creare quello che potrebbe essere definito come “nuovo”.
