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Guai a chi sfida i Tropea
A un passo dalla finale, i Tropea affrontano l’ennesimo ballottaggio, uscendone indenni. Puntata dopo puntata, i concorrenti di Ambra Angiolini hanno ormai appuntamento fisso con l’ultima sfida della serata, che puntualmente elimina chiunque osi esibirsi contro gli highlander della sedicesima edizione di X Factor.

Proprio come una Boss Fight, ciascun concorrente che arriva al ballottaggio prova invano a battere il colosso dei Tropea, a questo punto molto più apprezzati dai giudici che dal pubblico a casa, nonostante siano una band piena di talento e di versatilità. A differenza di una Linda, scontata finalista sin dalle Audizioni, o i Santi Francesi, la grande sorpresa di X Factor 2022, questo gruppo tiene duro giocando la propria partita sul filo del rasoio, con alti e bassi. È il caso, ad esempio, del loro inedito “Cringe Inferno”, forse non capito abbastanza dai giudici così come dal pubblico.
Qual è il segreto per arrivare in finale?
I Tropea, molto distanti dal giudice assegnato, sin dalla prima Live danno prova di un rock “sporco”, che non esclude un gran talento come musicisti e artisti. Pietro, Domenico, Lorenzo e Claudio sembrano essere quattro amici molto diversi tra loro, in grado però di unirsi nella musica. Quella del gruppo di Ambra è una scoperta un passo alla volta, niente è dato per scontato.

Dal brano delle Audizioni “Techinicolor” a “Qualcosa di grande” dei Lunapop dell’ultima Live, la rosa di canzoni dei Tropea riesce ad assumere mille tinte diverse. Le loro ispirazioni, come essi stessi raccontano, vanno dall’alternative rock degli anni Duemila al postpunk degli anni ’80, passando per il beat anni ’60; e in questo mare di fonti per la propria musica, i ragazzi si approcciano anche diverse contaminazioni, muovendosi dall’italiano all’inglese.
Insomma, i Tropea tra quei pochissimi concorrenti di quest’anno da cui, ogni settimana, potete aspettarvi una cosa differente, una sperimentazione nuova che nel bene o nel male li porta dritti in finale.
Dalla Rettore ai salti in platea
I Tropea hanno agguantato la semifinale con le unghie e con i denti, prima portando a casa uno dei migliori duetti della serata con “Lamette” insieme a Donatella Rettore – se solo lei non fosse fuori tempo ogni tanto – e poi, durante il ballottaggio, cantando il proprio cavallo di battaglia omaggiando Vasco Rossi (“Asilo Republic”) e sorprendendo l’intero studio di X Factor.
Il frontman Pietro, carico di adrenalina e pronto a giocarsi tutto, corre e salta tra la platea, camminando sugli schienali delle sedie – tanto di cappello per le sue doti atletiche. Beh, se si rischia di andare via tanto vale godersi il momento, no? E invece vedremo ancora una volta i Tropea stupirci con la loro imprevedibile musica.
Se pensate di esser fan di Vasco ancor più dei Tropea, provate il nostro QUIZ!