Antitesi quando siamo ormai a giugno del 2022
Ce l’abbiamo fatta.
Il 2022 è a metà.
Abbiamo ancora la guerra in Ucraina, ma il Covid sembra essere sparito dai nostri pensieri una volta per tutte.
Insomma, potrebbe andare meglio.
Un po’ per tutto, ma soprattutto per la mia “amata” musica.
Indoriamo la Pillola
Ovviamente non è giusto parlare solo ed esclusivamente di album che ad ora non mi sono piaciuti, quindi apriamo questo articolo con le poche eccezioni.
Mi sono sentito buono, quindi ho deciso di metterne abbastanza: 3.
Solo tre album credo siano rimasti per settimane, se non mesi, nei miei ascolti quotidiani.
‘Virus’ di Noyz Narcos, ‘Circo Mezzanotte’ dei Fuera e ‘Privilegio Raro’ di Tutti Fenomeni.
Sull’ultimo mi sono già espresso, gli altri due invece rimangono tra gli album che ho sentito più freschi, coesi e interessanti degli ultimi sei mesi di questo 2022.



Ma per il resto?
Insomma, nessuna delusione cocente, ma una continua insoddisfazione generale.
Da ‘Caos’ a ‘X2’, passando anche per ‘Salvatore’.
Non album completamente insufficienti, non come si potrebbe dire dello svilente “Succo di Zenzero 2”, che preferisco anche chiamare: “Il peggior seguito di un disco nel III millennio”
Ma credo di essermi espresso abbastanza qui.
Per Fabri Fibra invece, i punti rimangono sempre gli stessi: un buon album, con molte hit, ma con dei nei per me difficilmente dimenticabili.
Insomma, la stessa title track soffre di un ritornello di Lazza fuori luogo, e di una strofa di Madame non nelle sue migliori capacità.
Un errore che rimane nei feat, un po’ troppo banali e senza una particolare ricerca: Lazza e Madame risultano esterni a quanto possa dire Fibra in un brano simile, e appare tutta una costruzione a tavolino, che stona con il senso stesso del disco.
Salvatore, almeno tu!
‘Salvatore’, come già detto, non è un pessimo disco.
Anzi.
sicuramente interessante, anche se stucchevole ai troppi ascolti, ma il suo peccato principale è uno e uno solo:
Blauer.
La cosa che credo mi sorprenda di più di questo brano è, oltre a una scrittura sottotono persino per la trap, che sia nato come singolo.
“Figlio di puttana no finocchio
-Paky, Blauer
Ho una nove vera, no farlocco
Dico solo vero, no pinocchio
Metto rapper puttane in ginocchio”
Tutt’ora mi chiedo, dopo quattro barre simili, come abbiano pensato non solo di inserirla nell’album, ma di renderla un’anteprima del progetto stesso.
X2?
le montagne russe.
In ‘X2’ di Sick Luke noto un fondamentale problema di consistenza.
Buoni i suoni, ma troppi gli alti e bassi.
Fra ottimi brani come ‘Dream Team’ o ‘Falena’, controbilanciano brani anonimi come ‘Faccio Cose’ e ‘Mosaici’.
Il problema è che sulla carta, con la sua unione di strada e sentimento il producer album di Sick Luke dovrebbe essere, con i nomi all’interno, tra i progetti più interessanti usciti questo anno, invece è rimasto lì, quasi dimenticato anche dai più accaniti ascoltatori.
Un progetto per cui ammetto nutrivo delle speranze visti i nomi, ma per cui purtroppo, mi sono dovuto ricredere.
E forse ha un senso
Il 2022 rimane, ad ora, come X2: ottime le premesse, ma l’esecuzione lascia a desiderare.
In un momento che dovrebbe essere di totale ripresa rimane tutto fermo, statuario, con i soliti nomi che non sempre si dimostrano alle aspettative.
Ma dulcis in fundo
Se posso ammettere una sincera delusione, il fatto che “le sta scomparendo il tanga” di Sfera non sia nel suo EP ‘Italiano’ mi ha decisamente distrutto.
Insomma, poteva essere facilmente essere il progetto più ascoltato dell’estate e invece si è accontentato dei soliti platini. Gionata, mi hai profondamente rattristato.
Per il resto, l’EP rimane un degno seguito di ‘Famoso’, stile dalla quale il nostro Sfera non sembra più volersi separare.