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Voglio parlarvi dell’Emilia Romagna e delle sue bellezze partendo da una premessa. Molto spesso le persone non hanno le energie per pensare al da farsi durante il weekend, dopo aver passato un’ intera settimana tra le fatiche ed i mille impegni del lavoro, quindi anche organizzare un viaggio all’ultimo minuto viene accantonato nella TO DO LIST. Si tende a focalizzare i pensieri, piuttosto, su di un grande letto a baldacchino con dei comodissimi cuscini dove ronfare per 12 ore!

Ma, una volta svegli la domenica, ci si pente un pochino di non aver preso quell’aereo per vedere dei nuovi posti .. quindi come risolvere questo rompicapo? Semplice! Potete sempre viaggiare nella vostra regione per esempio! A meno che voi non siate amanti di scarpinate o passeggiate con i bastoncini da trekking o stiate collezionando tutti i capoluoghi e cittadine più famose della vostra regione , credo che pochi di noi davvero sappiano cosa possa offrire al 100% la regione in cui viviamo!
Come iniziare la giornata!
Vi faccio un esempio:
Abito da poco in Emilia-Romagna, e devo dire che questa regione in soli due anni mi ha offerto tantissimo da vedere! Sia facendo pochi kilometri con la bicicletta che spostandomi in treno o in macchina per poco più di un’ora, ha saputo regalarmi paesaggi differenti provando diversi sapori grazie ai piccoli ristoranti o locande con menù rigorosamente a base di ricette e prodotti locali.
Quindi se si e’ stanchi per via della settimana frenetica come sentirsi in vacanza a casa propria?
I miei consigli sono pochi: intanto alzatevi e regalatevi quella colazione da campioni stile hotel prendendovi tutto il tempo che volete e, ovviamente, quando siete fuori zona cercate di pranzare/cenare nei posti tipici dove poter provare i sapori del cibo del luogo che sicuramente faranno da contorno a tutta l’esperienza!

Che non manchi mai la MUSICA giusta!
Consiglio numero tre, importantissimo: prima di entrare in macchina sceglietevi una playlist che vi ricordi la regione; è molto interessante venire a conoscenza dei diversi tipi di musica che vengono cantati per esempio dai cantanti nati in una certa parte della penisola. La mia playlist ovviamente intitolata Destinazione Emilia-Romagna l’ho dedicata a Lucio Dalla, Gianni Morandi, Pavarotti, Zucchero, Ligabue e ovviamente Vasco!!!
Sinceramente ci sarebbero ancora tanti altri artisti da citare, dato che molti nomi della musica italiana sono nati in Emilia-Romagna, quindi ho l’imbarazzo della scelta! Fantastico! A ritmo di buone canzoni la giornata cambia e ha già un sapore migliore! La musica porta allegria e spensieratezza! E cantare a squarciagola in macchina è indispensabile in un viaggio, anche se dietro casa!
Dalla montagna alla pianura.


In una sola giornata sono riuscita a visitare:
Il lago della ninfa: posto a 1500 metri di altitudine, alle pendici del monte Cimone, che durante l’inverno ghiaccia e regala assieme al paesaggio circostante ,fatto da tante conifere e faggi, un panorama fatato! Il nome del lago proviene dalla leggenda di un cacciatore e il suo amore perduto per la ninfa che viveva al suo interno. Il paesaggio circostante viene riscaldato dai fumi che escono dai comignoli dei piccoli ristoranti o baite situate attorno al lago, che emanano anche un profumo delizioso. Pranzo assolutamente da provare!
Una bella passeggiata per rinvigorirsi la mattina presto e sentirsi un po di più a contatto con la natura a due passi da casa, nella bellissima Emilia Romagna!
Scendendo più a valle.

Passando tra il verde degli Appennini , ci si può fermare a Zocca, cittadina dell’Emilia Romagna dove letteralmente le persone fanno un pellegrinaggio davanti a casa di Vasco Rossi. In ogni stagione si può trovare della gente che migra solo per vedere la casa del Blasco, per cercare di accaparrarsi un suo saluto dal balcone! Sotto casa del Komandante è pieno di murales che trasmettono tutto l’amore che i suoi fans hanno per il re del rock italiano!
Che fare in pianura?

Ho visitato il castello di Formigine! Il castello risale al XIII secolo; è stato molto interessante vedere come questa opera sia stata ben mantenuta e, dopo una serie di scavi, è affiorata una vecchia chiesa chiamata Chiesa di san Bartolomeo. Attraverso dei resti rinvenuti all’ interno di un cimitero in prossimità della chiesa gli archeologi stanno ancora determinando l’epoca di costruzione dell’intero complesso. Sembrerebbe essere uno tra i più antichi di tutta l’Emilia Romagna.
Il castello si può visitare anche internamente con una visita guidata. Inoltre molto interessante è “il castello errante”: uno spettacolo di videoarte composto da installazioni in ‘video-mapping architetturale’ che trasformano letteralmente le mura del Castello di Formigine attraverso suoni e immagini dove fiabe e leggende medievali prendono vita. Durante i Ludi di San Bartolomeo, verso la fine di agosto, si possono ammirare i finti assalti al castello, i giochi medioevali e gli spettacoli di luci!

Ma cosa fare la domenica?

Beh, se si hanno ancora le forze per girare, in poco tempo si arriva a quella che potrebbe essere definita il fiore all’occhiello di tutta l’ Emilia Romagna. La conosciutissima riviera romagnola mette già allegria dal tipico accento dei suoi abitanti. Si mangia benissimo e regala delle giornate all’insegna delle passeggiate sul lungo mare dell’adriatico, con tanto di piccole scoperte come il porto di Cesenatico che, con le sue barche installate all’interno, rende la cittadina ancora più interessante da visitare, specialmente la sera quando sono tutte illuminate.
Quindi che siate stanchi o meno dalla settimana appena trascorsa, fare anche pochi chilometri vi cambierà la giornata in meglio sapendo che potrete aumentare il vostro bagaglio culturale pagando al massimo il pedaggio dell’autostrada!
Buone scoperte a tutti!


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