Adieu Lido, si cala il sipario sugli Champs-Elysées
Tramonta un mito francese. Un simbolo per i parigini e i tantissimi turisti che la città dell’amore accoglie ogni mese dell’anno. La chiusura del Lido segna la fine di un’epoca. Il 30 luglio a malincuore l’ultimo spettacolo. Gli Champs-Elysées, il viale più famoso di Parigi, non sarà più lo stesso senza il Cabaret che dal 1946 ha rallegrato le serate di tantissimi visitatori con i favolosi spettacoli dove si coniugavano teatro, musica, ballo e seduzione.

Cenni storici
Lido di Parigi, leggendario cabaret francese, prende vita nel 1946 quando i fratelli Joseph e Luigi Clerico, imprenditori edili originari della Val Soana, acquistarono La Plage de Paris, un locale situato al numero 78 dell’Avenue des Champs-Élysées, molto popolare durante la Belle Époque. Lo ristrutturarono completamente e decisero di chiamarlo Lido, in riferimento ai decori originali di inizio Novecento che si ispiravano alla spiaggia del Lido di Venezia.
L’inaugurazione del Lido

Correva il 20 giugno 1946 quando ci fu l’inaugurazione ufficiale di ciò che da lì a breve sarebbe diventato, un simbolo di puro svago per Parigi. Il primo debutto avvenne con lo spettacolo “Sans rimes, ni raisons“. Il successo fu immediato e da quel momento la fama del Lido si estese ben oltre Parigi e i confini nazionali. Nel corso degli anni sul suo palcoscenico si sono esibiti artisti del calibro di Edith Piaf, Marlene Dietrich, Joséphine Baker, Dalida, Elvis Presley, Frank Sinatra, Charles Aznavour, Shirley MacLaine e Elton John.
Le Bluebell Girls
Se il Lido de Paris in tutti questi anni ha fatto parlare di se, è anche merito delle sue seducenti ballerine. Il corpo di ballo, le Bluebell Girls, nate nel lontano 1932 dalla ballerina irlandese Margaret Kelly, soprannominata “Miss Bluebell” per il colore dei suoi occhi. Le Bluebell Girls si unirono al Lido nel 1948, dove divennero presto le protagoniste dello spettacolo. Da allora oltre 10.000 ragazze si sono avvicendate sul palcoscenico del Lido. Reclutate in tutto il mondo, devono avere due requisiti fondamentali (che non sono mai cambiati nel tempo): un’altezza minima di 175 cm e un elevato livello di danza classica.
Cosa si cela dietro gli spettacoli
In oltre 70 anni di storia il Lido di Parigi ha sfornato bene 27 spettacoli. Uno spettacolo al Lido significa più di 40 Bluebell Girls e 12 Lido Boys Dancers che si muovono sul palcoscenico e nelle quinte, 24 vestiariste che facilitano i 20/30 cambi di costume, alcuni dei quali si effettuano in meno di un minuto. Una catena di montaggio vera e proprio. Completano il tutto 12 sarte che si occupano dei 600 costumi e 30 tecnici che si affaccendano ogni giorno, senza dimenticare la regia che dalla sua cabina sorveglia sia la sala che il palcoscenico.
Le cause della chiusura
Tutto quello che abbiamo raccontato dal 30 luglio non esiste più. A nulla è servita la petizione lanciata e indirizzata al Comune e al presidente francese Emmanuel Macron per tenere aperto questo storico club. La chiusura pare sia dovuta alle pesanti perdite registrate negli ultimi dieci anni. Il canone di locazione era molto alto (almeno 5 milioni di euro l’anno secondo una fonte citata dal primo canale televisivo francese Tf1). Il proprietario, il gruppo alberghiero Accor ha promesso ai dipendenti nuove posizioni all’interno del gruppo.
Da Cabaret a Spettacoli musicali
Il Lido tanto amato anche dal ministro Churchill, una volta chiuso i battenti diventerà una sala per spettacoli musicali. La riorganizzazione è stata presentata dai nuovi proprietari e si concluderà con la creazione di una programmazione da teatro musicale e una rifondazione del modello di “cena-spettacolo” con rivista.