RECENSIONE
AltamareA
"Come i Gallagher"
Il testo resta impresso nella mente, accompagnato da una musica volutamente "canzonata" dietro cui si cela un'abilità artistica invidiabile e coesa.
L'artwork è emblematico, ma un'ennesima citazione ai Gallagher può rischiare un effetto ridondante.
Utilizzo consigliato
Da ascoltare per un po' di sana introspezione.

Tornano gli AltamareA “Come i Gallagher”, anzi meglio

Tu sei dentro di me come gli...

“Come i Gallagher”: una voce per tutti

Non senza scherzi del destino, il 3 febbraio è la data ufficiale d’uscita del nuovo singolo degli AltamareA. Amedeo Serafini, Riccardo Cozzi, Giorgio Parisi e Lorenzo Buttà (per gli amici Ame, Cox, Gio e Lorenz) tornano con “Come i Gallagher”, una canzone che, esattamente con la precedente “Mai abbastanza”, entra in testa al primissimo ascolto e ti costringe a cliccare su “Ripeti brano” per un bel po’.

I quattro ragazzi friulani sono una formazione davvero organica, e insieme stanno sperimentando qualcosa di nuovo rispetto agli esordi e al loro album “Lontani dalla Perfezione”. Quella degli AltamareA è un’evoluzione in itinere che raccontano sempre ben volentieri, di cui nel nuovo singolo si vede un ulteriore stadio, più che apprezzabile ed efficace.

Come i Gallagher
AltamareA

In ogni canzone del loro repertorio si tocca facilmente l’anima della band così come quella del singolo, un po’ per ciascuno. Non solo il talento individuale, ma anche sensazioni personali, che siano anche solo da spunto per testo e musica. Al tempo stesso, una delle capacità della scrittura è quella di creare racconti e immagini in cui ognuno di noi possa rivedersi, guardando alla propria vita e a tutte le emozioni verso la quotidianità.

Lo stesso Ame spiega cosa “Come i Gallagher” vuole raccontare:

“Il fil rouge è rappresentato dall’amore che ci salva dalla sofferenza arrecata da tutto ciò di cui siamo stanchi. Non mi rivolgo ad una tipologia di amore in particolare. Può essere il sentimento che esiste col proprio partner, quello tra genitore e figlio, con un amico e così via.”

Il terzo volto degli AltamareA

“Come i Gallagher”, dal titolo tutt’altro che enigmatico, vuole palesare una forte influenza degli Oasis. Il brano nasce da un giro di chitarra che Cox e Gio provano insieme “quasi per gioco”.

Spiega Cox:

“La strofa si basa su due accordi che si ripetono, mentre il ritornello è costruito su una classica sequenza di accordi tipica del gruppo di Manchester.”

Eppure quante volte l’apparente semplicità riserva una marea di sorprese? È proprio quello che succede con “Come i Gallagher”, che dietro un ritmo volutamente “canzonato” nasconde diversi guizzi artistici, a cominciare da un giro di basso che considero un vero piacere dei sensi. Il grande equilibrio tra ogni singolo strumento e la voce è ormai una certezza se si parla di AltamareA.

Come i Gallagher
AltamareA

Il singolo porta nel 2023 un panorama musicale fortemente anni ’90, ma al tempo stesso presenta quelle particolarità di una giovane band italiana che, ormai, è perfettamente in grado di lasciare la propria impronta indelebile. Nonostante il grande omaggio a Noel e Liam Gallagher, che ne costituisce il biglietto da visita, il brano è l’emblema di quello che chiamerei il “terzo volto” degli AltamareA, un ulteriore lato che non fa altro che completare la loro identità ormai sempre più complessa, impressa in ogni singola nota e parola.

Le influenze della band di Manchester e – in generale – della musica britannica non impediscono quindi di creare un’opera fortemente personale. I quattro giovani artisti forse non ne sono davvero consapevoli, ma il titolo “Come i Gallagher” riesce ad essere anche antitetico, tanto da poter tranquillamente diventare “Come gli AltamareA”.

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