Non rappresentano solo una rock band di ultima generazione, ma grazie al loro stile indie-rock e ad accessori hardcore, i Maneskin sono diventati un vero e proprio fashion brand, ispirando non solo fan ma anche celebrità e nuove tendenze.
Da Sanremo all’Eurovision, agli MTV Awards

Girando in tutto il mondo, il loro look è ormai iconico. Grazie al successo avuto a Sanremo e con la vincita agli Eurovision, i Maneskin sono stati chiamati negli Stati Uniti dove hanno vinto per ‘il miglior video alternativo’.
Una cosa è sicura, non si parla solo di crescita dal punto di vista musicale. Dagli inizi fino alla loro riuscita di fama mondiale, il loro look si è evoluto sempre più da un stile indie/casual al glam-rock, dai toni accattivanti e perché no, anche aggressivi, con un chiaro richiamo al mondo BDSM. Insomma una vera e propria estetica fetish, con choker e capi in pelle. Ma sebbene il loro look possa sembrare provocatorio, c’è da dire che sta conquistando proprio tutti, anche le passerelle.

Semplice stylist o visionario?
Ma chi si nasconde dietro tutti questi look trasgressivi e rivoluzionari? Nick Cerioni, questo il suo nome. Laureato in Fashion Communication, nel 2008 viene introdotto nel mondo dello spettacolo, lavorando come responsabile di immagine per gli artisti di X Factor. Ma la versa svolta arriva nel 2011, dove il giovane stilista viene scelto da Jovanotti per la scelta dei suoi capi in tour.

Il suo talento però era tale da attirare anche le luci del palco più importante della musica italiana, il teatro dell’Ariston, dove durante Sanremo 2021 vestì Orietta Berti e Achille Lauro, due artisti che sebbene dall’impatto molto diversi, hanno dato vita a una collaborazione di successo nella videoclip ‘Mille’.
Stile ‘gender fluid’

Se da un canto Nick Cerioni sceglie con molta attenzione i loro look, dall’altro la giovane band romana è responsabile della filosofia e del concept che si nasconde dietro la loro moda. Sono le stesse idee che cantano nei loro show e nelle loro canzoni: la genderless fashion.
Questa moda gender fluid propone capi unisex e altamente inclusivi, dove la differenza tra ciò che è maschile e femminile si riduce al minimo, se non eliminato del tutto. Una voga questa, che sta raggiungendo sempre più brand e marchi, anche quelli di lusso come Gucci. E’ proprio sotto l’appellativo della moda androgina che Nick Cerioni ha conquistato la ‘New Masculinity’ (che sta ad indicare l’opposto della mascolinità tossica).

“Non c’è dubbio, lo stile conta al 100%, la moda al 0%” – Nick Cerioni
Nonostante il glam-rock genderless sia ormai entrato a far parte delle nuove tendenze, è importante capire la differenza sostanziale tra stile e moda. Grazie a Nick, i Maneskin stanno rafforzando sempre di più il loro stile, che nonostante le varie interpretazioni, rimane autentico e fedele alla loro musica e alla loro mission artistica: risvegliare l’intelligenza collettiva tramite creatività, provocazione e individualismo.