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Dopo il fumetto, l’album, i video… uno special live
Il 17 settembre, al Fof (Fumetto Opera Festival) della mia città, ho avuto il piacere di assistere a un esperimento straordinario: un concerto live, uno spettacolo narrato, con disegni e animazioni dal vivo di Alessandro Baronciani. Sulla scena del Teatro Sperimentale di Pesaro i musicisti Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) e Daniele Rossi al violoncello; come cantanti Ilaria Formisano (Ilariuni dei Gomma) e Her Skin, (Sara Ammendolia, negli ultimi anni in scena con vari artisti fra cui Motta e Zen Circus).
A rompere la quarta parete – o meglio, a ‘far parlare’ il quarto muro – l’illustratore, grafico, fumettista (oltre che musicista) Alessandro Baronciani ha raccontato, voce on air, la sua graphic novel cult ‘Quando tutto diventò blu’. Nel mentre che raccontava, disegnava. Il tutto era proiettato sulla scena accompagnato alla musica e alle voci soliste.
Il tour, le collaborazioni
Il tour, partito il 13 febbraio dalla Sala Estense di Ferrara (special guest Maria Antonietta) grazie a Suner, il project festival targato Arci Emilia Romagna, ha toccato città come Parma, Bologna, Forlì, Milano, Pesaro (special guest Rachele Bastreghi). Ad ogni live, ospiti tra i nomi più importanti dell’indie (Giungla, Verano, Han, Francesca Bono) hanno interpretato pezzi originali scritti ad hoc per il concerto disegnato, assieme a pezzi del loro repertorio. Oggi, 29 settembre, Baronciani sarà all’Hiroshima Soundgarden di Torino.
Ma chi è davvero Baronciani? Classe 1977, musicista e cantante negli Altro e nei Tante Anna, ha collaborato come fumettista e illustratore con Colapesce, Baustelle, Bugo, Perturbazione, Tre Allegri Ragazzi Morti e ha curato manifesti, copertine, artwork di importanti eventi italiani fra cui il Mi Ami il Premio Strega e il festival di Sanremo.
Dunque, non solo un grande artista, ma anche un grande dialogatore in grado di mettere in relazione personaggi appartenenti alle più svariate sfere creative.
La trama del fumetto… e poi il vinile
Protagonista di ‘Quando tutto diventò blu’ è Chiara, che ama il mare e le immersioni ma un giorno si sente come soffocare sott’acqua: è il principio di un attacco di panico. Chiara ha paura di tante cose, ma soprattutto di ammettere di avere un problema. Desidera fortemente che qualcuno dia un nome alla sua malattia perché lei, per prima, non capisce cosa le sta succedendo: fra lunghe passeggiate al mare col cane, conchiglie sulla sabbia, medicinali alla fragola e rapporti che si sgretolano sempre più, alla fine Chiara riuscirà a superare la sua ansia e a ricominciare a vivere.

Il vinile segue fedelmente la storia di Chiara e traspone in musica quella delicatezza, quell’inchiostro denso e blu della graphic novel. Nove tracce, ognuna originalissima. Che aggiungere? Nulla. Ascoltate, gustatevi la magia, e sorprendetevi.

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