Un vernissage a luci rosse
Inauguriamo con Ennio Morricone quest’oggi la nostra rubrica di erotismo.
Qui descriveremo un aspetto della pornografia (con la quale sappiamo per certo nessuno di voi ha mai avuto, ne avrà mai a che fare) fondamentale nello svolgimento di tante pellicole del cinema hard: la musica!
Si dice che ogni momento della vita abbia la sua ‘colonna sonora ideale’, così ci siamo chiesti: “quali sono le migliori che accompagnano il momento per eccellenza?”
Con un pochino di ricerca abbiamo scoperto che il cinema hard nasconde tante piccole perle musicali. Grandissimi maestri, come quello che racconteremo tra poco, nel loro vastissimo catalogo di opere, hanno voluto cimentarsi con questa ‘nicchia’ della cinematografia, componendo colonne sonore che sapessero valorizzare al meglio le sensazioni che si provano in quei momenti della vita nei quali… sì insomma, ci siamo capiti.
Ennio Morricone: it’s all about the music
Il primo obiettivo è stato quello di lasciarci alle spalle, fin da subito, la facile ironia riguardo l’ argomento. Per questo motivo la scelta è andata sul più grande di tutti i maestri, a testimonianza che, nella mente del vero artista, conta solo la musica e poco importa il contesto. Poco importano i giudizi, le etichette, il buongusto: come dice il grande Edoardo Bennato “sono solo canzonette“.

Ennio Morricone studiò al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, dove si diplomò prima in tromba e poi in composizione; ha scritto le musiche per più di 500 film e serie tv, oltre a tante opere di musica contemporanea.
La sua carriera include un’ampia gamma di generi compositivi che fanno di lui uno dei più importanti, prolifici e influenti compositori cinematografici di tutti i tempi. Le musiche di Morricone sono state usate in più di 60 film vincitori di premi. Come giovane arrangiatore della Rca, ha contribuito anche a formare il sound degli anni Sessanta italiani, confezionando brani come ‘Sapore di sale’, ‘Il mondo’, ‘Se telefonando’ e tanti altri.
Dagli anni Settanta Ennio Morricone diventa un nome di rilievo anche nel cinema hollywoodiano, componendo musiche per tantissimi registi americani. Nel 2007 ha ricevuto il premio Oscar onorario alla carriera ‘per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film’ dopo essere stato candidato per cinque volte tra il 1979 e il 2001 senza aver mai ricevuto il premio.
Il 28 febbraio 2016 ottiene il suo secondo Oscar per le partiture del film di Quentin Tarantino ‘The Hateful Eight’, per il quale si è aggiudicato anche il Golden Globe. Nel contesto della musica hard, il maestro Morricone ha dato un grandissimo contribuito quando, nel 1979, ha arrangiato la strumentale (che farà, successivamente, cantare dalla scatenatissima Ilona Staller) della celeberrima ‘Cavallina a Cavallo’.
Il brano è la colonna sonora di un film divenuto un emblema nell’immaginario collettivo del cinema porno italiano; la figura leggendaria di Cicciolina ha attraversato le generazioni nel corso del tempo penetrando nella mente dei ragazzi.
Per ricreare lo stesso imbarazzo che si prova quando parte un porno sul cellulare a volume alto, abbiamo messo l’autoplay sulla canzone stessa del Maestro. L’andamento della composizione è psichedelico e ciclico, tipico del periodo in cui è stata fatta. La voce sensuale dell’attrice fa da subito capire che non stiamo parlando del Canto dell’Eucarestia. L’estro del grande artista si palesa soprattutto nei… momenti più duri, è proprio il caso di dirlo!
05535, la calcolatrice del sesso
Il sesso, e più in generale la vita, è diventato un qualcosa sempre più asettico, disimpegnato, veloce (anche se non lo ammetterete mai). Alle canzoni psichedeliche abbiamo preferito i microfoni in grado di captare ogni singolo suono possa essere prodotto durante un amplesso ma, in definitiva, sapendo per certo che circa l’85% degli orgasmi nell’industria è , come si può dire, ‘fake’, forse sarebbe il caso di celebrare l’amplesso con tanta buona musica.
Nel prossimo capitolo di WMHard continueremo a seguire le orme dei grandi compositori del secolo scorso con un altro italiano che, è proprio il caso di dirlo, ha saputo regalarci emozioni a luci rosse.