Chiara Ferragni Tod's borsa

I 200 milioni di Chiara Ferragni dea nel cinema… d’azione

L'imprenditrice entra nel consiglio d'amministrazione di Tod's e il mercato si trasforma

di Clu

Con Tod’s si chiude il cerchio di Chiara Ferragni?

Si sa che le belle favole sono quelle che lasciano lo spettatore col fiato sospeso, lo disilludono dal pensiero del totale controllo della situazione, e dal sapere, con esattezza, tutto quello che sta per accadere. Il loro grande potere? Ribaltare integralmente lo scenario all’improvviso ed esaltare chi le vive. È senza dubbio il caso di Chiara Ferragni, che nel 2021 non ha più sicuramente bisogno di sottolineature o analisi. Su di lei è già stato scritto praticamente tutto, in particolare sul web dove la sua influenza è di livello globale.

Imprenditrice italiana, esordio estero

Chiara Ferragni

La favola della giovane imprenditrice digitale inizia irrimediabilmente dall’estero; come in tanti altri casi è arrivata tardi al nostro mercato, confermando lo stranoto detto sui poeti in patria. Ma quello che Chiara e suo marito hanno fatto negli ultimi tre anni a favore del nostro stesso Paese, è sicuramente qualcosa fuori dagli schemi. Pensiamoci bene e in maniera cinica: con gli esempi che si vedono in giro, cosa avrebbe vietato ai due di aprire società in Paesi esteri e magari vivere direttamente lì?

Per determinati profili fiscali, il mero interesse personale suggerirebbe ben altre strategie rispetto al vivere in Italia, pagare le tasse nel nostro Paese, schierarsi apertamente su temi delicati, fornire un esempio (nel bene o nel male) per tutti noi. Per questi motivi, oggi voglio dire perché Chiara Ferragni è veramente così importante per questa società e ne è un elemento che amo definire magico.

Quindi, che cosa è successo in Borsa?

Il 9 aprile, un venerdì come molti altri, in una nota ufficiale, Tod’s fa apprendere che Chiara Ferragni è entrata ufficialmente a far parte del Cda dell’azienda, con l’obiettivo di portare avanti e rafforzare temi già cari all’impresa controllata dalla famiglia Della Valle (come il progresso e la lotta al cambiamento climatico) ed avvicinarla alle nuove generazioni. Il primo grande risultato, come poteva prevedersi, è arrivato dalla Borsa nella quale il titolo di Tod’s è schizzato in maniera significativa; semplificando si può dire tranquillamente che l’arrivo della Ferragni nel gruppo è valso almeno 200 milioni di euro.

«La conoscenza di Chiara del mondo dei giovani sarà sicuramente preziosa”.

Diego Della Valle

La rivincita delle bionde

Tod's Logo

Con questa ultima notizia, quella che agli ultimi scettici poteva ancora sembrare una coincidenza, una certezza diventa sempre più forte: Chiara Ferragni (e non è la sola) è qualcosa di più di una ‘modella con benefit’. Tutto parte da una razionalizzazione del concetto di favola: si impara che ci si deve comportare come i protagonisti di una favola e si fa. Punto. La convenienza personale arriva a non essere minimamente importante di fronte al dover fare la cosa giusta, sempre e comunque.

Nell’era dell’espansione a tutti i costi, del modello alpha, dei soliti cliché, un personaggio di questa caratura mediatica riesce a sorprenderci sempre con scelte che, il modello stesso nel quale si trova, vieta per definizione: siamo certi di poter definire Chiara Ferragni un modello ideale del sogno italiano. Una persona di successo, positiva, con valori nuovi, liberali, socialisti e social-isti dei quali davvero, si sentiva il bisogno.

Addio vecchi modelli

Piaccia o meno, fa parte del gioco. Molto spesso ci affezioniamo alle persone o le disprezziamo per particolari che, gli stessi protagonisti, giudicano impercettibili; rientra tutto nello strampalato luna park che sono le emozioni. Ma siccome siamo nel 2021, dobbiamo sempre mantenere un occhio di riguardo alle questioni oggettive che stanno dietro ai fenomeni mediatici. L’influenza che sembra avere oggi il marchio Ferragni, è insostenibile per ogni vecchio sistema pubblicitario: tutto questo è semplicemente oltre il modello antico di pubblicità, è una sua naturale evoluzione. Quando l’essere se stessi diventa fonte di ispirazione per gli altri e ti porta al livello successivo: quello di opinion leader.

Quale futuro per Chiara?

Nella favola rosa di Chiara Ferragni, il lieto fine sembra sempre lontano ma, dallo stile nella narrazione, speriamo il racconto finisca il più tardi possibile. Un po’ come nelle serie tv più belle. Sicuramente il capitolo riguardante la Chiara Imprenditrice, ancor di più dopo la scossa nel mercato azionario, promette di riservare tanti altri interessanti colpi di scena. Fino a dove potrà spingersi la voglia della giovane di lasciare qualcosa anche sul campo del lavoro e dell’innovazione? Ricordiamo che, solo pochi mesi fa (nel settembre 2020), uno degli obiettivi dichiarati dalla sua società era quello di creare lei stessa un brand da quotare in Borsa, che raccontasse il luxury lifestyle a livello mondiale, come la notorietà oramai consolidata dell’eterna blonde salad. 

Chiara Ferragni e Fedez nel cinema?

Un nuovo ‘universo conturbante’ vede l’imprenditrice virare su altre piattaforme di intrattenimento, come Twitch, che il marito Fedez, senza troppa fatica, ha conquistato da influencer grazie ai suoi programmi live. Dopo il successo del suo primo e, finora unico, documentario, i bookmaker di tutto il mondo scommettono anche sul cinema, vista l’attitudine di Chiara a mettersi sempre in gioco in nuove avventure. La partecipazione al brano e al video di Baby k (sopra) forse, è stato soltanto un antipasto…

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