Origami: leggera e spensierata come la sua Ledi B
Ledi B ci ricorda che ogni storia d’amore è tanto bella ed affascinante, quanto fragile e delicata… proprio come un Origami. Quando la magia ed il romanticismo lasciano spazio alla desolazione ed alla malinconia (come quella che si respira in una sala il giorno dopo una bellissima e grande festa) ecco riaffiorare ricordi bellissimi, nella consapevolezza di averli (probabilmente) persi per sempre.

La canzone che ci propone la giovanissima Beatrice (Ledi Bi) è qualcosa di intimo, da ascoltare sotto la pioggia o di notte, a letto, con le earpods. Una canzone scritta e musicata con Matteo Arpe, giovane songwriter di Levanto (SP). Il tema musicale cresce in un piacevole climax che porta ad un ritornello potente e, allo stesso tempo, molto orecchiabile. Questo è il primo brano di una giovanissima artista appena fresca di maturità e con tanta voglia di crescere e sperimentare.
Ledi B: la vera ragazza della porta accanto
Ledi Bi è lo pseudonimo di Beatrice Fiordisaggio: giovane interprete spezzina diplomata da poco al Liceo Musicale della sua città. La passione per la musica è una di quelle ancestrali: avvicinata alla chitarra grazie al padre e con una spiccata dote per il canto, la vita di Beatrice è quella di una tipica e genuina ragazza di provincia che sogna in grande. Cresciuta con la musica di Michael Jackson, Lucio Battisti e (per chi come noi la conosce bene) Morgan, la giovanissima artista ha intrapreso un percorso di produzione che la porterà a proporsi con diversi singoli.
Il suo stile, proprio grazie alle influenze, è decisamente pop per la generazione Z. Senza troppi pre-concetti le sue canzoni descrivono situazioni e sentimenti tipici della gioventù.
