I Pooh e il riassunto della vita di leva
Era il 1978 quando, dalle mani di Valerio Negrini e Roby Facchinetti, nacque il brano ”Classe ’58”. Nel testo tutta la solitudine, la disperazione, la lontananza da casa del giovane militare che affronta la leva (allora obbligatoria). La vicenda narrata è stata ripresa dalla storia vera capitata a un fan della band che li aveva conosciuti proprio durante il suo periodo di arruolamento (vissuto in maniera molto negativa). Il rapporto poi tra il fan e il gruppo è continuato nel tempo con scambi epistolari.

Un testo che scava nella ripetizione di una triste quotidianità
Le giornate lontane da casa che non finiscono mai; la dove “… c’è odore di viole, nei giorni di sole” il pensiero di un giovane che sta buttando via un anno della propria vita assaporando i momenti felici riflessi su di una fotografia. Il tentativo spicciolo e crudo di evasione da una monotonia tremenda con una prostituta; ma anche dettagli stuzzicanti presi dalla vita reale dell’Italia nel 1953. È l’esempio lampante la citazione alla Domenica Sport (si tratta della Domenica Sportiva, in onda sulle reti Rai dal 1953) o il “Silenzio” che il soldato ascolta in caserma, assolo di tromba ancora utilizzato per indicare la ritirata serale.
La storia che vi stiamo raccontando ci è stata regalata da questo libro. “Tutti i testi e la storia dietro le canzoni” edito da Sperling & Kupfer (puoi trovarlo QUI) è una vera Bibbia per tutti coloro che seguono da sempre e supportano i Pooh. Al suo interno sono contenuti tutti i testi e le rispettive storie, che la band ha scritto e pubblicato in questi quasi 60 anni di carriera. Uno splendido lavoro editoriale a cura di Andrea Predinelli che vi consigliamo vivamente.
“Questo brano appartiene a un periodo del mio percorso particolare, durante il quale sviluppai il mio linguaggio chitarristico. Ed è di una genialità pazzesca come testo, con quel senso di angoscia mai mitigato da nulla, nelle ore libere d’un soldato”.
Dodi Battaglia
Un assolo di chitarra che fa ancora scuola
È proprio il caso di dedicare un pensiero anche allo splendido assolo di chitarra che Dodi Battaglia ha regalato a questo capolavoro dei Pooh. La partitura è stata utilizzata per la formazione di tantissimi chitarristi, quasi quanto la celeberrima chitarra contenuta in ‘Parsifal‘. La traccia è la nona contenuta nell’album ”Boomerang” che fu pubblicato dalla band il 24 aprile del 1978; questo è stato l’undicesimo album registrato in studio dai Pooh. Ha collezionato un disco d’oro con le sue dieci canzoni totali.
Testo di ”Classe ’58” – Pooh
Un biglietto del tram,
Mille lire di film
E così, se ne va,
La tua libera uscita,
Il tuo colpo di vita in città,
Se ne va.
Sotto la luna le donne
Tra i fuochi di gomme di periferia,
Al tuo sguardo di gatto sperduto
Han sorriso e han risposto
Ragazzo fa presto,
E ora torni a dormire con gli altri,
Col cuore per terra aspettando la guerra.
Soldato d’ltalia,
Che guardi la notte in silenzio,
Dai vetri del tram.
Una birra, un juke box,
La Domenica Sport
E così se ne va,
Anche il giorno di festa
E l’angoscia è rimasta con te,
Più che mai.
Tutta la gente
Lì intorno alla fine del giorno ha il suo letto di casa,
Mentre tu butti un anno di vita
Appoggiato a un fucile di guardia a un cortile.
La tua casa ha i balconi sul mare,
C’è odore di viole nei giorni di sole.
Un cespuglio di luci
Si specchia nel porto stasera
Che è giorno di fiera,
Soldato d’Italia,
Che ascolti il silenzio,
Parlando a una fotografia.