Levante

Levante porta Opera Futura live

Tutto esaurito per i 10 anni di carriera dell'artista siciliana

di Federica Solino

Levante festeggia i 10 anni all’Arena di Verona

Un’atmosfera quasi onirica, è quella che ha investito l’Arena di Verona in occasione di uno dei più grandi spettacoli della sua carriera: stiamo parlando della cantautrice sicula Claudia Lagona, in arte Levante. Classe ’87, scrittrice e cantautrice dall’anima in fiamme e dalla voce in grado di penetrare i cuori più severi. Levante sceglie di celebrare i suoi primi dieci anni di carriera facendo risuonare la sua Opera Futura, dinanzi a migliaia di persone.

Ma come inizia il suo percorso? Come siamo arrivati fino a qui? Il nome d’arte nasce per scherzo con un’amica durante l’adolescenza, ispirandosi al film: Il Ciclone di Leonardo Pieraccioni. La sua carriera si apre con un contratto con l’A&A Recordings Publishing e l’Atollo Records, con cui il registra il brano ‘Troppodiva’, utilizzando per la prima volta il suo nome d’arte.

Levante lascia successivamente l’Italia per recarsi nel Regno Unito e accrescere il suo bagaglio artistico e farvi ritorno solo nel 2013 dove incide il suo tanto caro ‘Alfonso’. Dopo aver appreso esperienza grazie alle aperture dei concerti di Max Gazzè, finalmente l’11 Marzo 2014 esce il suo primo album: Manuale distruzione. Cinque album, incessanti tour, una partecipazione come giudice al talent: X Factor e un romanzo dal titolo ‘Se non ti vedo non esisti‘, pubblicato nel 2017 presso la casa editrice Rizzoli. Un’artista davvero eclettica, in grado di trasformare in oro qualsiasi cosa tocchi.

Il 27 Settembre Levante ha calcato in modo del tutto impeccabile uno dei luoghi più suggestivi d’Italia e non era da sola. La musica è stata straordinariamente rappresentata dalle coreografie curate da Macia del Prete, supportate da un strabiliante corpo di ballo. Artista e ballerini sembravano fondersi in una sola anima, dalle varie sfaccettature: a tratti grintosa e in tempesta, e a tratti fragile e da maneggiare con cura.

Il tema dello spettacolo non è stato di certo lasciato al caso, anzi, è stato rappresentato dallo scorrere del tempo, suddiviso in quattro stagioni. L’autunno ha preso vita con la prima canzone dai toni decisi: ‘Invincibile‘, che sottolinea sicuramente la voglia di farcela nonostante le intemperie che caratterizzano da sempre questa meravigliosa creatura. 36 brani in tutto, non un concerto ma il racconto cantato di una vita, che non è mai banale e scontata, ma alla quale Levante dedica tutto, soprattutto se stessa lasciando sicuramente il pubblico in visibilio.

Lacrime, balli senza freni, emozioni che arrivano dritte con un pugno in pieno viso (che un po’ ci si aspettava), la magia che rende gioia e dolore del singolo, un sentimento unanime. Il potere della condivisione, il potere della musica, della sua.

L’Arena di Verona s’inchina all’artista eclettica

Levante ha dimostrato di non aver solo cavalcato uno dei palchi più maestosi d’Italia, ma è anche scesa a cantare fra la sua gente, fra coloro che l’hanno sempre sostenuta. Vestita unicamente di bianco, leggiadra, pura e al contempo tenace, forte, resistente. Infondo il bianco è la somma di tutti colori, e lei l’ha dimostrato senza eguali.

Non sono mancati all’appello alcuni duetti: il primo con Bianco, suo fedele amico e collega da sempre, e un secondo duetto tutto al femminile, sulle note della canzone ‘Gesù Cristo sono io’: accompagnata da Veronica de la Rappresentante di lista, Emma Nolde, Erica Mou, Angelica e Ginevra. Presenti allo spettacolo anche suo marito e la piccola Alma Futura, alla quale la madre ha cantato:” … che il tuo presente ora è il tempo in cui riesco a stare”, lasciandosi sicuramente alle spalle un brutto momento legato alla depressione post-partum, della quale non ne ha mai fatto un tabù, aprendosi e dando così forza a centinaia di donne che ne soffrono ogni anno.

Arena di Verona
L’Arena di Verona

Levante ripercorre le tappe della sua carriera, passando da: Io ti maledico; Andrà tutto bene; Leggera; Mater, dimostrando che non è solo “la star del web” ma che è stata in grado di crearsi una strada che porta alla vetta senza troppi discorsi ma solo attraverso la sua anima pura.

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