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Da venerdì 21 aprile è disponibile sia in streaming che nelle stazioni radio il nuovo singolo di Leo Gassman, giovane cantante che è salito proprio quest’anno sul palco sanremese, dal titolo Volo Rovescio; anche in questo caso il testo porta la firma di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari e Marco Paganelli. Si tratta del secondo estratto dal suo album, La strada per Agartha, pubblicato proprio nel mese di febbraio.
Il cantante romano ci porta verso i suoi desideri della consistenza effimera, ben rappresentati dall’intangibilità della luna che si può solo osservare ma mai sfiorare per via della sua enorme distanza che nessuno è in grado di colmare. Le ombre formate sul terreno del bagliore lunare sembrano essere state appositamente create per un’osservazione in coppia.
È consapevole del fatto che alcuni pensieri, sensazioni ed emozioni di chi gli sta accanto non ne avrà mai una conoscenza approfondita e ciò sta a indicare una certa distanza tra i due o quanto meno la volontà di non voler rivelare troppo della loro sfera personale e intima. Anche se le parla dei suoi confini, i quali si possono interpretare come paure, insicurezze o limiti, arriva sempre il momento in cui rivolge il suo sguardo verso il basso, gesto che sta a indicare una chiusura da un punto di vista emotivo e soprattutto relazionale.

Leo Gassman, mai giudicare
Vorrebbe avere il privilegio di perdersi nei suoi occhi, principale porta d’accesso verso la sua anima, anche per ore, così da trovare la giusta strada per conoscerla finalmente davvero, oltre quello che già sa. Le cose importanti, quelle che danno rilevanza al carattere e di conseguenza alla totalità delle tante sfaccettature di cui ogni persona è composta, sente di non averle comprese fino in fondo e addirittura ne ignora completamente l’esistenza.
Questa situazione descritta viene considerata come un “volo rovescio”, metafora che dà titolo al brano, ossia la sensazione che si prova quando c’è qualcuno che ti fa star bene e capovolge la prospettiva. Il termine indica la tecnica di pilotaggio che si effettua con un volo rettilineo uniforme con il veicolo capovolto. Ne determina uno stato di confusione dovuto a un’azione inaspettata come la pioggia che si abbatte sopra l’arsura del deserto oppure un pugno che colpisce in modo violento il petto, lasciando attonito e allo sbando coloro che mai avrebbero pensato di vivere una cosa del genere.
Per questo è come se bruciasse sopra dei roghi che stanno ardendo, fiamme che non sa come domare, in quanto sa quello che ha fatto e di conseguenza quali siano le sue colpe. Chiede di inventarsi una scusa per ritornare indietro ma dubita che ciò possa accadere, così sul finale regole un ultimo consiglio: la lucentezza attrattiva della luna sarebbe meglio offuscarla un po’, così che altri non cadano in trappola.
Tra i vari inviti che rivolge Gassman fra le righe, vi è quello di non giudicare una persona dal suo aspetto fisico o dal cognome che porta. La produzione musicale, energetica e vibrante, attira l’ascoltatore in un turbine di batteria e bassi altamente coinvolgente.

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