Caricamento...
La battaglia prosegue nei posti d’onore e in fondo
È una festa che continua in casa Napoli, che non perde la concentrazione e riesce a vincere la sua ventiseiesima gara stagionale, con lo zampino di Osimhen. “Mi distinguo fra la gente Tutto relativamente Grazie a un bisturi tagliente” canta l’attaccante insieme a Donatella Rettore in ‘Splendido splendente”. Ma anche la Juventus può alzare i calici dopo la quindicesima giornata di ritorno di Serie A, visto che, superando in trasferta la lanciatissima Atalanta, si ritrova seconda. Gongola Allegri e canta con Donatella Rettore in ‘Splendido splendente‘, “Perdo i sensi lentamente Come tra le braccia di un amante”.

Merito al Milan che, nello scontro diretto con l’ormai ex vicecapolista esce vincitrice lasciandosi alle spalle proprio i bergamaschi. E anche la Roma. Sì, perché i giallorossi cadono all’Olimpico contro un Inter in un periodo magico.
Intanto sul fondo della classifica, dopo un lungo inseguimento, avviene il sorpasso: il Verona batte il Lecce in Puglia e scavalca lo Spezia, ora a -3 dalla zona salvezza. E Zaffaroni canta con Donatella Rettore in ‘Splendido splendente’, “L’ha scritto anche il giornale Io ci credo ciecamente”. Proprio là in fondo, il k.o. di Udine è decisivo per un’altra ligure: la Sampdoria retrocede in Serie B (da dove sale il Genoa).
Agosto morsica Spalletti, Allegri, Mourinho e i Coma Cose
Prima sbaglia poi lo realizza. Ed è il suo 23° stagionale. È Osimhen, capocannoniere del campionato di Serie A, a decidere la gara al Maradona, Uno stadio in festa dove i campani riescono a battere la Fiorentina per 1-0 grazie ad un calcio di rigore. E quando l’arbitro Marchetti decreta la fine, inizia il tripudio e gli interminabili giri di campo dei giocatori di Spalletti. Può cantare il tecnico con i Coma Cose in ‘Agosto morsica’, “Ti allargo le stelle così diventano luna”.
Noi si viene da un paio di giorni dove non si è praticamente mai dormito e vedere stasera come hanno lottato è sintomo di mentalità e forza del gruppo
Luciano Spalletti, allenatore Napoli
Definitivamente allontanata dalla zona Champions? Chiaramente dall’Atalanta sperano di no, al di là della sconfitta casalinga con la Juventus. Il primo gol da juventino di Iling-Junior, il raddoppio nel recupero di Vlahovic, definiscono lo 0-2. Certo, la Dea ha dei rimpianti: due i pali colpiti, uno per tempo, da Scalvini e Zappacosta. “E non mi sono arresa a pensare all’estate” dice la Juve con grande sicurezza, come cantano i Coma Cose in ‘Agosto morsica‘.

Difesa della Lazio poco attenta, dopo tante belle prestazioni. Così il team di Sarri perde 2-0 a San Siro contro il Milan, così come pochi giorni fa contro l’Inter. E pensare che per i rossoneri si stava mettendo inizialmente tutto male, con l’infortunio di Leao. Poi le reti di Bennacer, dopo uno scambio con Giroud, e Hernandez, con una cavalcata conclusa in gol dopo settanta metri palla al piede.
Quarto acuto consecutivo per l’Inter, che va ad espugnare l’Olimpico con uno 0-2 ben limpido, fissato dai gol di Dimarco e Lukaku. Quale miglior modo per preparare il derby della Champions League. Mourinho fa entrare tre giovanissimi nel recupero, un messaggio alla società. “Mi aggrappo alla fine così divento una fune e tiro giù i miei limiti” dice Mourinho come cantano i Coma Cose in ‘Agosto morsica’.
I tulipani blu di Palladino, Juric, Sousa e Matteo Romano e Luigi Strangis
Un pareggio con un tempo per parte delle due protagoniste. Prima il Torino, senza segnare, poi la seconda frazione è tutta del Monza. L’1-1 nel capoluogo piemontese è deciso dai gol di Sanabria e Caprari. Tra Juric e Palladino, figli tecnici di Gasperini, è un pareggio che mantiene le due squadre appaiate in graduatoria. “Adesso dai, non litighiamo più, uh-uh-uh-uh-uh-uh” cantano i due allenatori come Matteo Romano con Luigi Strangis in ‘Tulipani blu’.
Una gara povera di emozioni, ma nessuno certo se lo sarebbe aspettato. Sassuolo-Bologna finisce in parità, come sarebbe stato scontato alla vigilia. Un 1-1 deciso dalla marcatura di Berardi per i padroni di casa, mentre a risponde per i bolognesi è Dominguez su punizione.

Praticamente salvo l’Empoli, dovrà ancora soffrire, anche se non crediamo avrà difficoltà, la Salernitana. Si gioca in Toscana e a vincere per 2-1 sono i padroni di casa, che ora sono a +11 dal terzultimo posto. Una formalità, insomma, con quattro giornate ancora da disputare. Ai due gol di Cambiaghi e Caputo, risponde soltanto Piatek nel finale. “Mi hai fatto fare destra, sinistra, ci perdo la testa. Fare sinistra, poi destra, ma che cattiveria” canta Paulo Sousa come Matteo Romano con Luigi Strangis in ‘Tulipani blu‘.
Zaffaroni e Stankovic vanno in tilt con Zef e Marz.
Una stagione incredibile quella del Verona che continua a stupire, ottenendo il primo successo esterno stagionale, andando a vincere sul campo di un impaurito Lecce. Traversa di Djuric, poi il gol di Ngonge per lo 0-1 che, dopo mesi, tira fuori i veneti dalla zona calda. Se finisse ora la stagione, sarebbero salvi. Incredibile pensarci non molto tempo fa. “Sento forte l’universo dentro di me” canta il tecnico Zaffaroni insieme a Zef e Marz in ‘Tilt’.
Discorso inverso, invece, per lo Spezia. Battuto dalla Cremonese 2-0 nello scontro diretto per la salvezza, è attualmente (con la stessa Cremonese e la Sampdoria), tra le tre retrocesse in Serie B. I lombardi sono molto vicini proprio ai liguri e ci credono sempre di più. Una partita stregata per gli spezzini, che si trovano sulla strada un grande Carnesecchi e la traversa, subendo i gol di Ciofani (che approfitta di un fortunoso rimpallo) e di Vasquez.

È alla Dacia Arena che si consuma il dramma della Sampdoria. La battuta d’arresto per 2-0 della squadra di Stankovic condanna i blucerchiati alla retrocessione (poi potrebbe anche andare più in basso a causa delle questioni societarie). Di Pereyra e Masina i gol. Un momento incredibile quando il tecnico dei genovesi ha abbracciato uno ad uno i suoi ragazzi al termine del match. Stankovic canta “Qui è troppo crudele Mi sento come l’inverno Che si finge aprile” insieme a Zef e Marz in ‘Tilt‘.
Caricamento...