Soffrendo si possono raggiungere vette infinite
Suona la nona sinfonia il Napoli, che continua a vincere e a dominare il campionato mentre si avvicina sempre più la sosta per i Mondiali. E così è giusto ce Spalletti canti “aaah, sensazione unica aaah, voglia di restare qui”, come Raffaella Carrà in ‘Ballo Ballo’. Vincere sul campo della seconda in classifica, l’Atalanta, non è proprio fatto consueto. Soprattutto andando in svantaggio e ribaltando il risultato. Ma la classifica di Serie A, dopo la tredicesima di andata, recita ancora Napoli davanti a tutti, le altre ad inseguire. E nel prossimo turno si torna al ‘Maradona’, uno stadio inviolabile dedicato ad un uomo, che era grande amico proprio di Raffaella Carrà.

Il Milan fatica a vincere contro uno Spezia che resiste fino quasi al 90′ e lascia il distacco a 6 punti dalla vetta, affiancandosi all’Atalanta. Forse Pioli con i suoi attende proprio lo stop dei Campionati del Mondo, dopo una lunga cavalcata e canta con Raffaella Carrà in ‘Ballo Ballo‘, “mi vorrei un istante riposare per un po’ e poi subito ricominciare”. Un derby (vero) è della Lazio, quello cosiddetto ‘d’Italia’ è della Juventus, mentre il Monza riprende a correre e la Sampdoria si ferma ancora, con una Fiorentina in netta risalita insieme al Bologna.
Non è normale con Rosa Chemical, Spalletti, Sarri e Allegri
Accade tutto in 35 minuti in casa dell’Atalanta, che sogna l’aggancio, ma finisce a -6 dal Napoli. I campani di Spalletti vanno sotto per il rigore di Lookman, ma poi Osimhen prima segna e poi cede ad Elmas il pallone per fare gol (1-2 il finale). Napoli stanco magari dopo la partita di Liverpool e così subisce nella ripresa l’assalto dei bergamaschi che, a dir la verità, non avrebbero demeritato il pareggio. E Spalletti si consola con Rosa Chemical in ‘Non è normale’, “Ma un giorno faremo la storia”.
Sono tre punti preziosi ma quali non sono importanti per quello che vogliamo fare noi?
Luciano Spalletti, allenatore Napoli
Sarri meglio di Mourinho, niente da dire. La Lazio batte la Roma (0-1, in trasferta, si fa per dire) grazie al gol di Felipe Anderson, che approfitta di un errore incredibile di Ibanez. Grande pressione biancoceleste insieme ai problemi in attacco dei giallorossi, ed ecco servito un match con poche emozioni. I laziali guardano avanti e cantano con Rosa Chemical in ‘Non è normale‘, “Il peggio è passato noi non passeremo”.

Non basta allo Spezia il gol di Daniel Maldini nello stadio dove papà e nonno hanno segnato la loro vita, perché il pari (dopo il vantaggio di Theo Hernandez nel primo tempo) viene mutato dal Milan in vittoria (2-1) con un’acrobazia di Giroud (espulso per il secondo giallo, per essersi tolto la maglietta), dopo due traverse e un super gol annullato ai rossoneri.
L’annullamento del gran gol di Danilo, invece, non basta: con quelli di Rabiot e Fagioli nel secondo tempo, la Juventus batte 2-0 l’Inter e fa pace anche con i propri tifosi, appagati da un successo che merita applausi. E i nerazzurri? Impalpabili tranne il gol divorato da Lautaro. E intanto Allegri canta con Rosa Chemical in ‘Non è normale’, “Oh mio Dio quanto godo oh mio Dio voglio farlo di nuovo”.
È normale con Giorgia, Ciofani e Dionisi?
Una cosa è quasi certa: Ciofani non sarà più il primo rigorista della Salernitana. I campani pareggiano 2-2 con la Cremonese in casa andando in vantaggio con Piatek, per poi subire la rimonta della Cremonese (ancora alla ricerca del primo successo stagionale) con Okereke e Coulibaly. Poi, al 90′, Ciofani batte un rigore e sulla respinta di Sepe, Castagnetti la mette dentro.
L’arbitro annulla e fa ripetere (alcuni calciatori erano già dentro l’area prima della battuta), calcia ancora Ciofani, Sepe compie il secondo miracolo, ma lo stesso Ciofani fa gol. E proprio l’attaccante può cantare con Giorgia in ‘Normale’, “Forse troverò un altro senso guardo il vetro ma poi ripenso”.

Un talento del ricco settore giovanile dell’Empoli per battere il Sassuolo (1-0). Baldanzi, alla seconda marcatura dopo quella col Verona nel suo esordio, fa volare l’Empoli a 14 punti, mentre gli emiliani, che dominano nel possesso palla, non creano le occasioni migliori del match. Insomma verrebbe da chiedere a mister Dionisi come dice Giorgia in ‘Normale‘, “è sbagliato per te annullar le difese”?
Udinese ancora in difficoltà, dopo la partenza sprint di questa stagione: il Lecce passa in vantaggio alla Dacia Arena con Colombo, poi colpiscono due pali, ma nella ripresa i friulani raggiungono l’1-1 con il gol di Beto.
I Coma_Cose insegnano la resistenza a Thiago Motta e Bocchetti
Fondamentali anche le riserve. Lo sa bene Thiago Motta che sotto di un gol in casa contro il Torino, ribalta la situazione nel secondo tempo andando a vincere 2-1. Il suo Bologna, alla terza vittoria di fila, subisce il gol di Lukic (su rigore) e poi però fa centro con Orsolini e Posch. Beh, come cantano i Coma_Cose in ‘La Resistenza’, “E allora rischiare provare a cambiare”.
La Fiorentina ha cambiato volto: quarto acuto consecutivo e rilancio totale delle ambizioni. Dopo il periodo nero, Italiano ha ritrovato il sorriso andando a battere in trasferta 2-0 la Sampdoria (sempre più nei guai, con soli 6 punti) per merito dei gol di Bonaventura e Milenkovic (uno per tempo).

Infine il Monza che dopo tre k.o. riesce ad ottenere una vittoria e lo fa in uno scontro diretto, quello contro il Verona (in dieci da metà del primo tempo), che resta così fanalino di coda della Serie A. I gol del 2-0 nella ripresa di Carlos Augusto e Colpani, alleviano il brutto colpo per l’infortunio di Sensi che esce in barella, in lacrime. Comunque a Bocchetti possiamo cantare come i Coma_Cose in ‘La Resistenza‘, “però per sognare non è ancora tardi perché se ci credi magari ti salvi”.