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Venduta una delle opere celebri della pop art

Definito uno dei quadri più costosi del XX secolo e allo stesso tempo uno dei più conosciuti perché raffigura una delle attrici americane più belle degli anni ’60, l’intramontabile Marilyn Monroe. Uno degli iconici ritratti pop realizzati dall’artista Andy Wharol. Pare, infatti, che la serigrafia dal titolo “Shot Sage Blue Marilyn” del 1964, ha conquistato con 195 milioni di dollari il nuovo record mondiale da Christie’s a New York durante la vendita del catalogo della ’21st Century Evening Sale’.
La notizia, in poco tempo, ha fatto il giro del mondo. Una vendita durata meno di 4 minuti tra i potenziali acquirenti. L’opera, è stata aggiudicata al celebre gallerista Larry Gagosian.
Il gusto per la Popular Art
La celebre immagine dell’artista americano fa parte di quel movimento artistico nato tra l’Europa e gli Stati Uniti tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60. Questo movimento è espressione della società e dell’immaginario collettivo, ed è un’arte rivolta alla massa e non al singolo individuo. La Pop art, o per meglio dire l’arte popolare o per tutti, è un tipo di espressione ancora vivo nei nostri giorni.
Lo ha confermato la vendita all’asta del dipinto di Warhol, che a distanza di anni, riesce a sposarsi benissimo con il gusto contemporaneo. Andy Warhol oltre a essere un pittore è pure un grafico pubblicitario e mette in pratica la sua esperienza per elaborare immagini in serie basate sulla tecnica della serigrafia e rielaborate con la pittura.

La Shot Sage Blue Marilyn
La serigrafia in questione incarna il senso di bellezza che vuole incantare e al contempo sfugge. L’immagine è stata ripetuta dall’artista in ben cinque tele quadrate, ciascuna misura 101.6 x 101.6 raffiguranti la diva Marilyn Monroe colpita alla fronte da un singolo proiettile con diversi sfondi colorati: rosso, arancione, azzurro, blu salvia e turchese. Andy Warhol cominciò a creare serigrafie dedicate all’attrice prematuramente scomparsa, due anni dopo la sua morte avvenuta nell’agosto del 1962.
Il più significativo dipinto del XX secolo, la Marilyn di Andy Warhol, è l’apice assoluto del Pop Art americana e la promessa del sogno americano che racchiude ottimismo, fragilità, celebrità e iconografia tutti insieme. Il dipinto trascende il genere del ritratto in America, superando l’arte e la cultura del Novecento secolo.
Accanto alla Nascita di Venere di Sando Botticelli, alla Gioconda di Leonardo Da Vinci e a Les Demoiselles d’Avignon di Pablo Picasso, la Marilyn di Warhol è categoricamente uno dei più grandi dipinti di tutti i tempi
Alex Rotter, presidente di Christie’s 20th and 21st Century Art
Marilyn, icona di stile
Marilyn Monroe è stata un’attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense, tra le più celebri attrici della storia del cinema. Una icona eterea e intramontabile. Con la notizia della vendita all’asta del suo ritratto torna ancora una volta a far parlare di se. Proprio in questi giorni, su Netfilx, stanno mandando in onda un docufilm su di lei. Video inediti sulla sua morte avvenuta in circostanze del tutto misteriose. Nel documentario vengono ripercorse tutte le tappe giudiziarie e le ipotesi più accreditare rimangono solamente due: la strada del vero suicidio oppure un errore nella dose di pillole e barbiturici. Una storia che a distanza di anni coinvolge anche le generazioni di oggi.
Con il ricavato della vendita a favore della Fondazione Thomas e Doris Ammann, l’eredità dei fratelli continuerà nella sua tradizione di benevolenza e generosità che avrà un impatto sulla vita dei bambini per generazioni
Georg Frei, presidente del consiglio di amministrazione della Thomas and Doris Ammann Foundation
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