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Un incontro casuale nella nightlife milanese
Ascolto Fujiko e Margot una di quelle sere che passo nella tanto cara Milano. Quando torno a casa nel weekend per stare in famiglia ma, dalle 22 il richiamo della notte mi fa uscire. Era da tanto tempo che non rientravo in un club; la pandemia ed il buon anno e mezzo dopo mi hanno tenuto (un po’ come tutti) distante da questo mondo al quale, in ogni caso, mi sento parecchio legato.
Le poche volte che rimetto piede in un club (maledetto lavoro che ti toglie tempo libero) chiedo a me stesso una serata ed un’ atmosfera particolari. Una musica che sia davvero qualcosa da scoprire e non di già ascoltato. Così, veramente in maniera casuale, capito all’ Apophis dove si sarebbero esibite due deejays che non conoscevo affatto (sono sincero). Si trattava del duo Fujiko e Margot.
Fujiko e Margot: due giovani ragazze ed un super brand digitale!
Federica Messaggeri, è una modella e imprenditrice Italo-Egiziana di 25 anni. Nel tempo libero scrive poesie, va a teatro, visita mostre e centri Culturali, ama la musica dal vivo e frequenta spesso anche serate mixtape e dj-set particolari.
Content creator, è appassionata di astrologia e di vintage sia in fatto di moda che nei suoi gusti musicali. Da cinque anni lavora oramai con il suo profilo Instagram, con cui veicola la sua visione estetica e creativa.
Federica del Sale è un’affermata imprenditrice soprattutto di se stessa, di 30 anni che vive e lavora a Milano. Un passato da modella e fashion influencer, è oggi anche una DJ. Vegana e da sempre attenta al tema della sostenibilità ha ultimamente avviato due start up innovative : uno di surrogati ecologici per il food&beverages, e l’altra proprio insieme alla sua migliore amica e collega Federica Messaggeri dove parlano di moda upcycling: un reuse-remade di capi second hand e vintage, scorporati e rimaneggiati per farne capi nuovi e pezzi unici.
L’unione di queste due anime creative ha ispirato il brand brand Fujiko&Margot. Il sound è electro/funky/tribal, ambasciatore di una nuova energia positiva con influssi di note tribali alleggerito con nostalgici giri di basso funk dei brani.
Uno stile di vita che si rispecchia nel deejay set
Ho conosciuto queste due storie di passioni e lavoro attraverso la musica. E questo è tutto quello che cercavo da un semplice sabato sera nella notturna Milano; uno stile ed una selezione musicale ricercata ma, allo stesso tempo, coinvolgente e per nulla pretenziosa. All’una e mezzo della notte la situazione in pista era fantastica. Impianto audio perfetto, unito alle luci e all’atmosfera dell’ Apophis Club hanno reso questa serata davvero unica.
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