Anche le rockstar pagavano le bollette
Ebbene sì, ammettiamolo, un po’ tutti sogniamo di abbandonare i nostri lavori e darci alla musica! Chi, infatti, non ha mai desiderato di essere una rockstar? Eppure, c’è stato un tempo in cui, prima di diventare famose, anche le star del rock internazionale dovevano fare i conti con le bollette da pagare. Kurt Cobain, David Bowie, Eddie Vedder, Lemmy e molti altri artisti, prima di diventare delle rockstar, hanno lavorato come tutti noi e spesso si trattava di lavori umili, e per certi versi, estremi (come nel caso del Principe delle Tenebre Ozzy Osbourne, che ha lavorato per anni in un macello, il che potrebbe spiegare la sua leggendaria fascinazione per l’oscurità)!
Andando alla scoperta delle occupazioni delle rockstar prima delle notorietà, dunque, ci si può imbattere in vere e proprie sorprese: sembra quasi impossibile che le band e gli artisti del rock più famosi al mondo facessero dei lavori normali come tutti noi, eppure anche loro ci sono passati. Vediamo alcuni casi in cui questi protagonisti del rock internazionale hanno in passato ricoperto ruoli comuni, umili o originali!

Bidello, pescivendolo e guardia notturna: i mestieri delle star del grunge
Il cantante e frontman dei Nirvana non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Dopo l’ingresso definitivo della band nell’olimpo dei mostri sacri della musica, avvenuto grazie all’album Nevermind del 1991, la loro fama crebbe di pari passo con quella del loro cantante. Kurt Cobain, infatti, sebbene rigettasse il ruolo di icona della musica pop, rifiutando la deriva main stream della musica grunge, divenne comunque il simbolo di una generazione.
La sua modestia e ritrosia probabilmente erano legate non solo al suo modo di essere, ma anche alle sue esperienze precedenti: prima di diventare una rockstar, si dice infatti che il leader dei Nirvana lavorasse come bidello in una scuola. Un riferimento esplicito al suo vissuto che si può vedere, ad esempio, nel video del brano “Smells Like Teen Spirit”, in cui compare appunto un bidello che balla.
Sembra, inoltre, che Kurt Cobain avesse lavorato anche come lavapiatti in un ristorante e avesse fatto persino l’istruttore di nuoto. Insomma, non si può dire che non fosse adattabile e poliedrico!
Restando sempre nel panorama di Seattle e del grunge, passiamo a Chris Cornell: prima di diventare una rockstar lavorava per una compagnia specializzata in commercio di pesce della propria città natale, Seattle. Passato alla storia come frontman dei Soundgarden, degli Audioslave e dei Temple of the Dog, ma anche e soprattutto come una delle voci più belle della musica internazionale, prima di sfondare nell’olimpo della musica faceva un lavoro tutt’altro che lusinghiero. In un’intervista, infatti, Cornell disse di aver servito in una pescheria e disse che, in particolare, il suo compito consisteva nel pulire i pesci dalle interiora.
Invece, pare che Eddie Vedder facesse la guardia giurata prima di diventare una rockstar. Lui stesso ha dichiarato di aver scritto il riff di “Rearviewmirror” in una guardia notturna prima di entrare nei Pearl Jam. Che dire, nel suo caso, la notte ha portato davvero consiglio!
Lemmy roadie di Hendrix, Davis dei Korn imbalsamatore
Lemmy Kilmister, leader della band heavy metal Motörhead è sempre stato dentro al mondo della musica, in un certo senso: di certo il successo e la notorietà sono arrivati come frontman del famoso gruppo britannico, ma il suo lavoro precedente non si allontanava troppo dal palco. La differenza stava nel fatto che, invece di starci sopra, ci stava dietro, nel backstage.
Lemmy lavorava infatti come Roadie, ovvero tecnico e assistente che aveva il compito di seguire le band e i gruppi in tour. Quando i Motörhead scrissero la canzone “We Are the Road Crew” il loro frontman stava raccontando parte della propria esperienza: l’iconica star dell’heavy metal, aveva percorso per anni le strade al seguito di altre formazioni, in particolare aveva seguito persino il team di un’altra leggendaria rockstar: Jimi Hendrix.
Jonathan Davis, leader della band new metal dei Korn, invece, non è stato fortunato come Lammy: prima di diventare frontman faceva un lavoro totalmente diverso, lavorava infatti come imbalsamatore e assistente funerario di un coroner. Sebbene incline ai temi horror e oscuri, ha ammesso in numerose interviste che le cose viste durante quel periodo lo hanno molto colpito e perseguitato a lungo. Che dire, di certo non lo si invidia per il lavoro precedente!
Da garzone di un macellaio a “Starman”: David Bowie
Pare che anche un’altra rockstar internazionale e poliedrica, David Bowie, appassionato di musica e ispirato dal jazz del West End di Londra, all’età di tredici anni lavorasse come garzone per un macellaio per guadagnare i soldi per pagare le lezioni di sax tenute da Ronnie Ross, importante sassofonista e clarinettista jazz. Forse, è proprio grazie a questo primo lavoretto che Bowie iniziò a percorrere quella strada che lo porterà, qualche anno dopo, a incidere l’album “The Man Who Sold The Word”, che rivelerà al mondo il talento di questa star protagonista delle più belle e indimenticabili pagine del rock.
Aviatore, apicoltore e allevatore di trote: i lavori più assurdi delle rockstar
Un altro esempio famoso? Johnny Cash prestò servizio nell’aviazione degli Stati Uniti dal 1950 e lavorò nell’unità di intelligence crittografica prima di diventare una stella del country e del rock. Fu proprio durante il periodo nell’aviazione che iniziò la sua parabola di ascesa verso il mondo delle rockstar: durante quegli anni, comprò la sua prima chitarra e imparò a suonarla da autodidatta.
Insomma, chi ne ha più ne metta: sono tante le rockstar che prima della fama hanno fatto davvero di tutto per sostentarsi. Pensare che ce ne sono alcune, che continuano a fare tuttora lavori che hanno a che vedere con la natura. È il caso di due importanti rockstar internazionali che svolgono ancora oggi lavori di allevamento: il frontman degli Who, Roger Daltrey, è anche un allevatore di trote.
Il suo allevamento, composto da quattro laghi artificiali nell’East Sussex britannico, è stato addirittura giudicato uno dei migliori del Regno Unito dal magazine di settore Trout Fisherman. Steve Vai, invece, uno dei chitarristi più famosi della storia che ha esordito nel gruppo di Frank Zappa, è anche un apicoltore esperto e appassionato, tanto che il suo miele viene prodotto nella San Fernando Valley, a Los Angeles.
E questi sono solo alcuni dei mestieri più curiosi fatti dalle rockstar prima di diventare celebri! Quindi, se sogni ancora di diventare una rockstar e lavori come camerier*, pescivendolo, macellaio, commess*, o sei medico, insegnante o qualunque altra cosa, mai dire mai: la storia insegna che se le grandi rockstar sono passate dalle stalle alle stelle, potresti farcela anche tu!