Musica
ARTICOLO
La musica per il Pianeta

Lp, cd e concerti: la musica sta davvero rovinando la Terra?

Le iniziative green degli artisti per affrontare la crisi climatica

Come e quanto inquina la musica

Vinile_musica
Un lp in vinile

Probabilmente non è la prima cosa che ci viene in mente quando si parla di inquinamento, ma anche la musica ha il suo impatto ambientale. Il principale fattore inquinante dell’industria musicale è la produzione di vinili (recentemente tornati alla ribalta) e di cd. Oltre a essere inquinanti nella fase di produzione, questi supporti musicali sono anche difficili da  smaltire.

L’ascolto di musica in streaming ha sicuramente ridotto i costi, ma non li ha eliminati del tutto. Un altro aspetto poco green della musica è legato alla produzione di live show ad alto impatto ambientale. I costi ambientali relativi all’organizzazione dei concerti (specialmente di alcuni) sono ancora molto alti. Lo spostamento dell’entourage e dei palchi, unito al consumo di plastica monouso durante gli eventi, costituiscono, fra gli altri, due dei fattori più impattanti a livello ambientale nella realizzazione di uno spettacolo dal vivo.

Musica e ambiente: una storia duratura

Detto ciò, è anche importante sottolineare come la musica costituisca un piacere irrinunciabile per (quasi) tutti noi. L’emergenza climatica non concede a nessuno la possibilità di rimanere indifferente, tantomeno ad arhttps://wheremagichappens.ittisti e cantanti, che stanno appunto sviluppando una certa sensibilità rispetto alle tematiche ecologiche.

Jovanotti_musica

 La musica ha un grande potere:  può trasformarsi in un’enorme cassa di risonanza in grado di sensibilizzare e veicolare iniziative a favore dell’ambiente. Il mondo della musica ha iniziato a parlare di ambiente già dagli anni ’60. Nel panorama americano abbiamo Bob Dylan con la sua ‘A hard rain’s gonna fall’ (1963). In Italia, i Nomadi con ‘Ricordati di Chico’, una canzone per ricordare Chico Mendes, sindacalista sudamericano ucciso perché impegnato nella lotta contro la distruzione della foresta Amazzonica.

Oggi gli artisti sensibili al tema ambientale sono molti e il loro impegno sta diventando sempre più forte e concreto. Lorenzo Cherubini, per esempio, è da sempre attento alla causa ambientale. Dal 2008, l’artista ha cercato di ripensare i suoi tour in chiave più ecologica (non sempre riuscendoci). Ricordiamo il Jova Beach Party del 2019.

I più radicali di tutti

Iniziativa più radicale è stata portata avanti dai Tetes de Bois, che hanno proposto ai loro fan un concerto a pedali: un palco totalmente eco-sostenibile, alimentato dalla sola energia di 128 ciclisti presenti in sala. Piena di entusiasmo e buoni propositi è la giovane Billie Eilish, che ha lanciato un appello a sostegno di Music declares Emergency, una piattaforma di cantanti e musicisti, riuniti per chiedere al Governo un impegno fattivo contro i cambiamenti climatici, la deforestazione e il surriscaldamento globale. Lo scopo di Music declares Emergency è anche quello di promuovere un cambiamento culturale e una sensibilizzazione sui temi caldi dell’ecologia all’interno delle società.

II futuro green della musica

Gli artisti hanno avanzato molte proposte, alcune in fase di definizione, altre già ben strutturate. Nota è la sensibilità dei Coldplay rispetto al tema: la band ha annunciato che i tour live non riprenderanno fino a quando non troveranno il modo di renderli davvero più green. Come? Attraverso la riduzione o l’eliminazione (ove possibile) della plastica monouso e lo spostamento dell’entourage attraverso mezzi di trasporto meno inquinanti.

“Non possiamo passare alla storia come la generazione che non ha fatto tutto ciò che è umanamente possibile per risolvere la crisi ambientale, la più importante del nostro tempo”

Eddie Vedder

Ci si augura, insomma, come dichiara il frontman dei Pearl Jam, che la musica si faccia portavoce di una causa urgente, che non può più essere rimandata a domani. Gli artisti, da parte loro, hanno dimostrato che l’impegno e la volontà di cambiare ci sono e allora non resta che consacrare questo connubio tra musica e ambiente: pare possa essere divino!

Riproduzione Riservata ®

Altri articoli in

Musica
5 ore fa

Achille Lauro e il discorso all’ONU

 
Musica
5 ore fa

Mina: i 5 duetti più belli di sempre

 
Musica
1 giorno fa

Laura Pausini, un nuovo inizio per molti versi

 
Musica
1 giorno fa

Gigi D’Alessio: Sanremo? Mi piacerebbe condurlo

 

Leggi anche

Storia
4 ore fa

4 curiosità su Giulio Cesare che (forse) non sapevi

 
Musica
5 ore fa

Achille Lauro e il discorso all’ONU

 
Musica
5 ore fa

Mina: i 5 duetti più belli di sempre

 
Musica
1 giorno fa

Laura Pausini, un nuovo inizio per molti versi

 
error: Content is protected !!
Aiutaci a crescere!
Aiutaci a crescere!
Aiutaci a crescere!
Aiutaci a crescere!